Polo Regionale di Sicilia

· Maioliche= E’ alla cittadina italiana di Faenza che spetta l’onore di aver dato il nome al prodotto ceramico destinato al più brillante sviluppo del mondo occidentale. Le maioliche ricoperte di un lustro metallico venivano importate in Italia da Valencia, in Spagna, tramite i mercantili dell’isola di Maiorca. Questa dunque l’etimologia, maiorca-maiolica. La maiolica è una terraglia tenera ricoperta da uno strato di smalto reso opaco con l’aggiunta di ossido di stagno, particolarmente adatto a ricevere un ornato dipinto con pigmenti ricavati da ossidi di metallo, e fissato alla cottura. Dopo essere stata seccata, la maiolica riceveva la decorazione dipinta, operazione delicata che richiedeva una grande abilità a causa della fragilità della superficie polverosa dello smalto crudo tendente ad assorbire il colore. Per la cottura finale, le maioliche, nel forno, erano collocate in cassette, o involucri di terra refrattaria, che le proteggevano dal contatto diretto delle fiamme, e bisognava ottenere la chiusura ermetica del forno alimentato da legna secca… Porcellane= Fu Marco Polo ad introdurre per primo, nel 1295, la porcellana in Europa dall’Oriente. I più antichi esemplari sono quelli prodotti nella seconda metà del Cinquecento a Firenze, nei laboratori medicei. La pasta, di notevole spessore e tendente talvolta a deformarsi durante la cottura, non risulta mai impeccabilmente bianca, mentre le decorazioni pittoriche, nella gamma degli azzurri, indicano la precisa volontà di rifarsi ai prototipi Ming…

· [BNI] 82-10974

· [Autore] Giacomotti, Jeanne

· [Autore] Ferrari, Oreste <1927-2005>

· [Autore] Montefusco, Vincenzo

· Maioliche italiane - Sec. 15.-18.

· 738.20945 (21.) CERAMICHE PORCELLANA. ITALIA