Polo Regionale di Sicilia

· Masaccio, accanto al suo maestro, Masolino, dava compimento alla grande rivoluzione che, nel campo della pittura, aveva avuto inizio, negli ultimi decenni del Duecento, con Cimabue, ed era giunta subito dopo alla prima grande conquista con Giotto. Allora infatti era stata svincolata per sempre dalla concezione assolutamente astratta, simbolica e trascendente della pittura bizantina, dominante la figura umana. Ora, per quest’uomo, Masaccio conquista e crea lo spazio; e alla conquista di questo spazio egli non giunge solo con una perfetta applicazione delle regole della prospettiva, ma anche con la luce. Una sorgente luminosa che, piombando da una direzione ben determinata e investendo da un lato personaggi e cose, ne fa risaltare il rilievo nel contrasto dei chiari e degli scuri.

· [BNI] 66-6329

· Masaccio

· [Curatore] Procacci, Ugo

· Masaccio - Affreschi [della] Cappella Brancacci

· 759.5 (23.) PITTURA. Italia