Polo Regionale di Sicilia

· Trad. di Francesca Fratini, Francesca Bandel

· Maioliche francesi= Il primo grande maestro maiolicaro francese è il normanno Masseot Abaquesne. Prima della metà del Cinquecento egli dirigeva un’importante manifattura a Rouen. Sicuramente aveva lavorato con Girolamo dalla Robbia del quale la sua opera riflette l’influenza, soprattutto nei grandi complessi di ceramica architettonica, quali la pavimentazione e il rivestimento murale che eseguì nel 1542 per il connestabile di Montmorency nel castello di Ecouen, o la decorazione della cappella del castello di La Batie d’Urfé nel Forez, datata 1557… A Nevers, i Conrade e i loro dicendenti portarono avanti la tradizione classica italiana della maiolica francese durante la maggior parte del Seicento… In un gruppo particolare di maioliche le scene figurate diverranno realistiche e quotidiane, scene campestri e pastorali tendono a sostituire soggetti nobili e mitologici, riflettendo lo spirito nuovo dei romanzi allora alla moda… Porcellane francesi=Le fabbriche di Rouen e di Saint-Cloud possono essere considerate all’avanguardia in tutta la produzione della porcellana tenera francese… A partire dalla metà del Settecento, tutta la storia della porcellana francese sarà dominata da quella della manifattura di Vincennes-Sevres, i cui privilegi comportarono il declino più o meno rapido delle fabbriche private. Vincennes dovette la sua fama innanzi tutto alla creazione di quei fiori in porcellana che, montati su raffinati steli metallici, a comporre veri bouquets, ornavano lampadari, candelabri, vasi, ecc. negli arredamenti dell’ epoca…

· [BNI] 8311241

· [Autore] Giacomotti, Jeanne

· [Autore] Frothingham, Alice Wilson

· [Autore] Simôes, Joao Miguel dos Santos

· [Autore] Bandel Dragone, Francesca

· [Autore] Fratini, Francesca R.

· Maioliche - Sec. 15.-19.

· 738.2 (21.) CERAMICHE PORCELLANA