Polo Regionale di Sicilia

· Il Satyricon, celeberrima opera attribuita a Petronio, è spesso considerato il primo esempio di romanzo. La prima metà della storia è composta dal racconto agghiacciante della festa del liberto Trimalcione e dei suoi eccessi, sia culinari che morali e si conclude con una scena in cui legge le sua volontà, costringendo tutti i presenti a piangere come se fossero presenti al suo funerale. Ma il vero cuore del romanzo consiste nelle avventure del narratore, Encolpio, e della sua contesa con l’amico/nemico Ascilto, che ha come oggetto Gitone, un adolescente lussurioso e libertino, sfuggente ed effimero come una farfalla. La narrazione procede tra avventure boccaccesche, volgari e oscene, in un mondo dove nulla sembra essere sacro, popolato da personaggi loschi e ambigui e da atmosfere che spaziano dall’onirico allo squallido. Si tratta di un romanzo a tratti piuttosto divertente, che intervalla momenti di trama a composizioni poetiche che "bloccano" lo svolgimento e lasciano in sospeso chi legge; in definitiva si tratta di un’opera di pregevole fattura, ma adatta soprattutto al lettore di buona cultura ed ironico, in quanto non di facile assimilazione.

· Satyricon

· [BNI] 1951 8654

· [Autore] Petronius Arbiter

· Ciaffi, Vincenzo