Polo Regionale di Sicilia

· Sono abbastanza noti, e gli studiosi l’hanno parecchie volte messo in rilievo, l’interesse vivo e la profonda simpatia che Dante nutrì per la Sicilia (studi di Giovanni Pascoli La Sicilia in Dante, del 1900, e di Santino Caramella Il soggiorno ideale di Dante in Sicilia, del 1965); sicché non solo egli assegnò volentieri ad essa il primato linguistico e letterario in Italia, affermando a chiarissime note che la letteratura italiana era nata a Palermo, e che il linguaggio siciliano era il più vicino al volgare illustre che egli ricercava; non solo ne spiegò realisticamente, anticipando di secoli il giudizio critico, la sua più famosa pagina di storia, quella relativa al Vespro del 1282, giudicandola un moto di carattere squisitamente popolare; ma descrisse con le peculiarità tipiche del paesaggio siciliano il luogo più bello e più suggestivo da lui immaginato, il Paradiso terrestre, dove egli richiamò ancora una volta alla memoria la terra a lui tanto cara, che egli chiamava l’isola del foco…

· [BNI] 813677

· [Autore] Correnti, Santi

· Alighieri, Dante - Opere - Riferimenti [alla] Sicilia

· 851.1 (21.) POESIA ITALIANA, ORIGINI-1375