Polo Regionale di Sicilia

· Trad. di Vincenzo Vergiani, Elena Lante Rospigliosi, Vincenzo Borea

· A differenza di quello che accade negli altri paesi, in Spagna, in genere, il mobile è un’opera anonima. Nelle due grandi entità politiche spagnole, i regni di Aragona e di Castiglia, la vita di corporazione conobbe un solido sviluppo nelle attività connesse alla produzione di mobili quasi fino alla fine dell’Ancien Regime. I legni locali più apprezzati dagli spagnoli furono il noce, il cedro e il legno di bosso, seguiti dal rovere e dal castagno, dal faggio e dalle conifere. Gli spagnoli, almeno fino al Quattrocento, amarono i contrasti di materiali e colori nei loro mobili. I mobili dorati si limitarono fino al Settecento, ai cosiddetti barguenos… Il barguenos è il mobile più diffuso nel Rinascimento. Questo nome designa, in pratica, un cassone rettangolare la cui facciata può essere abbassata, rivelando all’interno una serie di cassetti, o, a volte, anche delle porticine... Paesi candinavi= Le forme di mobili veramente scandinave, influenzate dalla Francia e dalla Germania, appaiono in questi paesi, verso la fine del Seicento. I danesi e i norvegesi adottarono una versione dello stile Impero. Questo stile cosiddetto Impero-danese si è rivelato come un fenomeno particolarmente felice. Le forme tendono ad essere massicce, ma non opprimenti; la decorazione è sobria e si è fatto buon uso delle impiallacciature con leggiadre figure nel legno…

· [BNI] 845298

· [Autore] Junquera, Juan José

· [Autore] Thornton, Peter <1925-2007>

· [Autore] Rice, Tamara Talbot

· [Autore] Borea, Vincenzo

· [Autore] Vergiani, Vincenzo

· [Autore] Lante Rospigliosi, Elena

· Mobili russi

· 749.1 (21.) MOBILI D'ANTIQUARIATO